domenica 5 ottobre 2008

Torta tenerina (fatta con Nutella)

La ricetta della torta tenerina qui proposta è davvero azzeccata. E' fatta con la Nutella. E' proprio buona questa tortina e abbastanza veloce da fare!



Ingredienti:
  • 200 gr. di Nutella
  • 90 gr. di burro
  • 80 gr di zucchero
  • 70 gr. di farina
  • 3 uova
  • zucchero a velo q.b.
Fase 1
Fai sciogliere il burro a fuoco minimo.
Unisci il burro fuso alla Nutella e mescola fino ad ottenere una crema fluida senza grumi.

Fase 2
Separa gli albumi dai tuorli.
Gli albumi montali a neve.
I tuorli sbattili con lo zucchero.

Fase 3
Ai tuorli zuccherati unisci la crema di Nutella e burro, la farina setacciata e mescola.
Alla fine incorpora delicatamente gli albumi montati a neve.

Fase 4
Imburra una tortiera medio-piccola.
Inforna a 180° per 25/30 minuti (fai sempre la prova stuzzicadente prima di sfornare)*.

Fase 5
Fai raffreddare e spargi zucchero a velo sulla superficie.
Il consiglio: per sapere se una torta è cotta perfettamente, prendere uno stuzzicadente e infilarlo nella torta ancora in forno al momento in cui si pensa sia cotta: se lo stuzzicadente viene su perfettamente secco, la torta è pronta, se ha residui collosi non lo è.

giovedì 2 ottobre 2008

Le fave salate

Avete mai assaggiato le fave secche e salate? Di solito si trovano fresche, o surgelate o sotto forma di lupini.
In Puglia si vendono anche così e si mangiano a mò di noccioline. Il sapore è forte, amaro, un po' stomachevole: o piacciono o non piacciono. A me personalmente non sono piaciute.
Le ho trovate da un ambulante, in quei banchetti che vendono caramelle, croccanti, ecc., alla sagra della Girandola di Manduria, in provincia di Taranto.

sabato 27 settembre 2008

Il kudzu


Aiuto! Ma che sono questi sassolini bianchi polverosi insapori? Nella mia guida agli alimenti è classificato come ingrediente per la cottura.
Certo non si mangia. Infatti è un gelificante, un addensante utilizzato in Cina e Giappone per ispessire salse, zuppe e umidi e per rivestire alimenti da friggere.
Dalla pianta di Kudzu (nome latino Pueraria lobata) si estrae una polvere dal potere addensante. E' un amido ottenuto disidratando e polverizzando le radici di questa pianta.
Si potrebbe dire che è la Maizena orientale.
Si usa facendo sciogliere i "sassolini" in acqua fredda oppure in cottura rimestando in continuazione con un cucchiaio di legno per 2 minuti.
L'ho utilizzato per addensare, ma secondo me non funziona affatto. Non ha addensato niente.
Questa roba la lascio agli orientali.

domenica 21 settembre 2008

Torta all'uva e ricotta

Approfittiamo dell'ultima uva settembrina, facciamone una buona scorta e concediamoci di gustarla in un dolce insolito e relativamente semplice.


Ingredienti:
  • 1 uovo
  • 4 biscotti secchi
  • 80 gr. di zucchero
  • 1 disco di pasta frolla pronto
  • 2 cucchiai di panna liquida
  • uva q.b.
  • 200 gr. di ricotta
  • zucchero a velo q.b.

Preparazione:

Fase 1
Colloca il disco di pasta frolla in una tortiera di dimensioni medie, lascia il foglio di carta da forno tagliando gli angoli che debordano.
Punzecchia la pasta frolla con la forchetta.


Fase 2
Sbriciola fini i biscotti secchi e distribuiscili sulla pasta frolla.
Sgrana i chicchi dell'uva e allineali sopra i biscotti sbriciolati.

Fase 3
Lavora la ricotta con i 2 cucchiai di panna liquida, lo zucchero e l'uovo, fino ad ottenere una crema densa ed omogenea.

Fase 4
Versa la crema di ricotta sopra i chicchi d'uva, distribuendo uniformemente.
Piega all'interno i bordi della pasta frolla che escono. Questo è un consiglio generale per ogni torta se hai della pasta frolla o sfoglia che sborda, ripiegarla, chiudendola e migliorando l'effetto estetico.

Fase 5
Inforna la torta in forno ventilato a 175°.*
Il consiglio: per torte salate o dolci delicati che non hanno copertura, ma un ripieno morbido scoperto o le crostate è sempre meglio utilizzare la cottura ventilata, in quanto grazie alla circolazione del calore si rischia meno che la superficie diventi troppo brunita.

lunedì 15 settembre 2008

Il sospiretto

Questo è un tipico pasticcino (se sospiretto) o pasta (se sospiro) di Bisceglie (BA).


E' una sofficissimo pan di spagna farcito di crema pasticcera e ricoperto da una glassa di zucchero fondente. Questo è il sospiretto classico, bianco. Ci sono anche i sospiri gialli al limone e rosa ai frutti di bosco.
Io li ho assaggiati entrambi, sospiro e sospiretto, consiglio il sospiro, è più grande, sembra un seno di donna.
Il sospiretto io l'ho trovato alla pasticceria Desirèe, il sospiro alla pasticceria Caffè Cova, entrambe in centro a Bisceglie.
E' assolutamente da provare se capitate in quella cittadina.

I taralli dolci

In Puglia i taralli nel cestino del pane non mancano mai: piccoli, grandi, insaporiti, all'uovo, rotondi od ovali, e persino dolci.

In realtà dicendo dolci, non sono propriamente dolci come intendiamo di solito, cioè con l'impasto zuccherato, ma solo glassati con lo zucchero a velo.
Il sapore risulta particolare, una commistione di dolce salato. Non sono male, ma stancano abbastanza velocemente.
I taralli glassati si trovano in tutta la regione.