venerdì 3 settembre 2010

Regole del barista per un cappuccino perfetto

Sono tornata da un lungo e stressante (ma quanto rimane dentro!) viaggio a tappe nell'Europa dell'Est...dopo un po' di rodaggio per riprendere la vita quotidiana eccomi pronta a ripartire con i post! Un dolce autunno con i miei blog, cari lettori! 
Ecco le regole del barista per bere un cappuccino a regola d'arte:
  1. Il cappuccino deve essere caldo, non bollente (e imbevibile). Quando vi scottate la lingua, beh...lasciate perdere quel bar.
  2. Il barista deve utilizzare latte nuovo, versato da un cartoccio e montato a fresco per voi e  il cartoccio prenderlo dal frigo. Controllate ciò che fa: se usa il residuo della montatura precedente, beh...lasciate perdere quel bar. 
  3. Deve utilizzare tazzine calde, lasciate rovesciate sulla macchina affinchè non prendano polvere. 
  4. L'aspetto dev'essere al centro la cupola di crema bianca del latte; ai bordi l'anello di caffè color nocciola. 
  5. La schiuma dev'essere compatta, non ritirarsi al primo giro di cucchiaino. 
  6. L'aroma del caffè non deve prevalere su quello del latte e viceversa. 
  7. Non dev'essere troppo amaro.
  8. Il latte dev'essere vaccino intero fresco di alta qualità.
  9. Il caffè dev'essere un espresso, di buona miscela e torrefazione
  10. Il latte dev'essere montato a vapore (se lo fai in casa i bollitori con stantuffo fanno un lavoro ottimo).
  11. Il latte deve essere montato a 55° (se lo fai in casa quindi deve essere caldo, non bollente)
  12. Le proporzioni sono 100 ml di latte montato e 25 ml di caffè espresso.

mercoledì 4 agosto 2010

Piselli alla pancetta

Piselli al prosciutto, che noia! Questa è una variante dal sapore campagnolo! Velocissima, utilizzando dadini di pancetta già pronti e piselli surgelati. La pancetta dev'essere di buona qualità per ottenere un piatto davvero gustoso.


 IINGREDIENTI:

  • 1 busta/scatola (misura piccola) di piselli surgelati 
  • 1 cipolla piccola
  • 100 gr. dadini o filettini di pancetta  (ovviamente puoi sempre sostiutire con il prosciutto cotto o crudo!)
  • burro
  • 1 pizzico di zucchero
  • sale

PREPARAZIONE:
  • Trita la cipolla e falla imbiondire a fuoco dolce con una noce di burro in una padella.
  • Unisci la pancetta e falla rosolare sempre a fuoco dolce.
  • Unisci i piselli e il pizzico di zucchero, falli rosolare alcuni minuti.
  • Unisci un bicchiere d'acqua, possibilmente tiepida. Copri e cuoci a fuoco moderato finchè i piselli sono teneri (secondo istruzioni scatola dei piselli). Sala solo alla fine.
  • Completa con altro burro o  2 cucchiai di panna da cucina.

Ottimi come contorno per: 
Uova fritte
Due cucchiaiate mescolate alle uova strapazzate
Il consiglio. Quando cuoci i piselli sala solo a fine cottura per evitare che diventino duri.

martedì 20 luglio 2010

Risotto alle mele

Il fratello più famoso è quello alle fragole, ma esiste anche la versione alle MELE!


INGREDIENTI (x 4):
  • 350 gr. di riso per risotti (es. Arborio, Carnaroli)
  • 1 mela Golden (quella gialla)
  • 1 cipolla
  • 1 dado o granulare verdure
  • 2 cucchiai di panna da cucina
  • 50 gr. di burro
  • cognac (o in mancanza brandy)
  • parmigiano grattugiato
  • sale e pepe
PREPARAZIONE
  • Trita la cipolla.
  • Sbuccia e affetta sottilmente la mela.
  • Fai sciogliere in una casseruola il burro, unisci cipolla e mela e fai soffriggere a fuoco moderato.
  • Irrora con un po' di cognac e appena sarà evaporato unisci il riso. 
  • Tosta il riso.

  • Unisci il brodo poco alla volta finchè il riso non sarà cotto. 
  • Aggiungi la panna. 
  • Completa con il parmigiano, 10 gr. di burro, sale e pepe.
Il consiglio. Scegliete il dado/granulare aromatizzato a seconda degli ingredienti che si aggiungono: di pesce per risotti di mare, di verdure se ci sono vegetali, di carne se si aggiungono affettati, carne o salsiccia. Il brodo dev'essere ben caldo. Ne basta un mestolo, in modo da coprire il riso. Poi si mescola subito e si fa evaporare senza più rimestare, procedendo così a più riprese fino a completare la cottura.

venerdì 16 luglio 2010

Lo strolghino

Lo strolghino è il salame di culatello. Particolare e pregiato, non è buono come il suo "papà", il culatello, ma si difende bene. E' più dolce del salame normale e, dato che si consuma morbido, assomiglia più ad una salamella. Non aspettatevi chissà cosa, la differenza con i salami normali si sente poco, e forse molti di voi preferiranno questi ultimi, più saporiti. E' tipico della bassa parmense. Al contrario di quello che ci si potrebbe aspettare, non è particolarmente costoso.
Il modo migliore per servirlo è a fette spesse accompagnato da pane fragrante e vini freschi e delicati. 
Si acquista in tutta la zona di Parma e provincia in qualunque salumeria, a Bologna l'ho trovato all'Ipercoop e Coop, altrimenti anche online qui

martedì 6 luglio 2010

Pollo arrosto al limone

Ecco come fare il pollo arrosto al limone, variante che renderà le carni delicatamente aromatizzate e tenere.

Ti serve 1 pollo già pronto per la cottura, 2 limoni e granulare per brodo (se di pollo è il "suo", ma vabene anche di carne).



A questo punto devi:
  • Accendere il forno a 180°.
  • Lavare il pollo e asciugarlo con carta da cucina.
  • Condire il pollo all'interno con 1 dosatore di granulare.
  • Lavare i due limoni, punzecchiarli con una forchetta e infilarli nel pollo.
  • Oliare il pollo sotto e sopra.



Adesso ti spiego come far prendere colorito al pollo. Il segreto sta nel non utilizzare la cottura ventilata, ma quella classica e nel modificare la temperatura del forno in fine cottura. Il grill non serve, lo indurisce!
Procedi così:
  • Dai una prima cottura di 45 minuti a 180°.
  • Alza la temperatura del forno e portalo a 250° (lascia pure il pollo in forno).
  • Lascia cuocere il pollo a 250° per altri 15 minuti.
  • Controlla la cottura: se pungendo una coscia con un coltellino la senti tenera ed esce poco sugo incolore è pronto. Se invece la carne è dura o esce abbondante sugo, lascia in forno ancora qualche minuto.

sabato 26 giugno 2010

Budino al cioccolato (in pentola a pressione)

E' una ricetta semplicissima e velocissima per ottenere un budino al cioccolato fondente dal gusto intenso.
Gli utensili che servono sono una pentola a pressione e uno stampo per budino (meglio se di misura non tanto grande).


INGREDIENTI (8 porzioni):
  • 50 gr. di cacao amaro
  • 80 gr. di zucchero
  • 3 dl. di latte
  • 3 uova (di cui due intere e 1 tuorlo)
  • burro q.b. 

PREPARAZIONE:
  • Mescola cacao, zucchero e latte finchè non si sfanno tutti i grumi. 
  • Incorpora 2 uova e 1 tuorlo. Mescola per amalgamare.
  • Inburra lo stampo da budino e versa il composto. 
  • Versa un bicchiere d'acqua nella pentola a pressione e accomodaci lo stampo.
  • Dal fischio, dai 13 minuti di cottura. 
  • Apri la pentola, togli lo stampo, lascia raffreddare. Sforma.
Accompagnamento facoltativo: panna montata. 

Il consiglio. Se non hai lo stampo da budino puoi utilizzare lo scodello. Se non hai né l'uno, né l'altro, puoi utilizzare un pentolino o un normale stampo, avendo l'accortezza di chiuderlo con un foglio di carta di alluminio, che avvolgerai tutto attorno al recipiente.