Autunno: tempo di cavoli. Ecco arrivati sui banchi degli ortofrutta i cavolfiori freschi! Sono grossi e belli.
Di solito bianchi, si possono trovare anche viola o verdi. Eccellenti fonti di vitamina C, acido folico e potassio, sono ritenuti anticancerogeni.
Come sceglierlo fresco: dev'essere ancora avvolto dalle foglie, che non devono essere appassite. Non deve avere tante macchie marroni. Non acquistate mai cavolfiori che hanno iniziato a fiorire!
Come prepararlo:
Invece di impazzire a ridurre il cavolfiore in cimette PRIMA della cottura, lavoro inutile, potete cuocerlo INTERO e ridurlo DOPO in cimette! Questo è il metodo più veloce e che preserva meglio i principi nutritivi. Si prepara come i broccoli, basta ricordarselo!
La cottura va sorvegliata attentamente, in quanto il cavolfiore cuoce rapidamente.
Ecco come si presenta un cavolfiore intero fresco. Questo pesava circa 1 kg. Vedete le foglie attaccate?
Non importa ancora lavarlo, toglietegli tutte le foglie, giratelo a testa in giù, pareggiate il torsolo e fategli una croce in profondità con un coltello. Poi giratelo e lavatelo, asciugatelo.
Voltatelo e appoggiatelo così com'è in piedi nella pentola a pressione dopo aver aggiunto 2 bicchieri d'acqua. Salate.
Per limitare (non eliminare perchè impossibile) l'odore di cottura potete o mettere una fettina di limone o 2 cucchiai di aceto nell'acqua di cottura prima di chiudere la pentola.
Per un cavolfiore di circa 1 kg ci vogliono circa 20 minuti di cottura dal sibilo.
A questo punto, essendo così tenero, con un coltellino taglierai velocemente le cimette. Ridotto in cimette potrai condirlo nei seguenti modi express.
Caldo:
- Cosparso di burro fuso (50 gr. per kg.).
- Cosparso di burro fuso e prezzemolo tritato.
- Cosparso di panna liquida calda, leggermente salata e insaporita con pepe.
- Cosparso di panna liquida calda, leggermente salata e insaporita con noce moscata.
- Ripassato in padella con burro e prezzemolo.
- Ripassato in padella con burro e parmigiano.
Freddo:
- Vinaigrette (olio, aceto, sale, pepe e volendo un sapore nuovo, un pizzico di senape in polvere).
- Sistemato in una pirofila imburrata, coperto di besciamella, di parmigiano, pane grattugiato e lasciato dorare in forno.
In purè:
- Sopratutto per cavolfiore avanzato cotto. Frullate il cavolfiore o schiacciatelo con una forchetta se è molto tenero. Ripassatelo in padella con burro e conditelo con panna, sale, noce moscata e pepe.